Parola ai presentatori della Convention: “Grande emozione, ma noi siamo pronti”

Parola ai presentatori della Convention: “Grande emozione, ma noi siamo pronti”

Riccardo e Alessandro. Colleghi in giacca e cravatta, grandi amici fuori dall’ufficio. Da qualche anno condividono anche un grande impegno: condurre gli eventi aziendali. La dirigenza ha visto nella loro freschezza, esplosività ed empatia col pubblico, le caratteristiche giuste per guidare Summer Party e Winter Gala. E loro non hanno fallito. Quest’anno, però, Riccardo e Alessandro devono fare un salto di qualità: condurranno l’Evento con la E maiuscola, la Convention nazionale che celebrerà i 10 anni del franchising. Si preparano ormai da mesi e adesso finalmente sono pronti e al loro fianco avranno una madrina d’eccezione.

Ormai ci siamo: questo è il mese della Convention, l’appuntamento più atteso dell’anno e voi sarete ne sarete i protagonisti. Che sensazioni avete?

RICCARDO: “L’emozione è tantissima, ma non vedo l’ora perché so benissimo che sarà una scarica di adrenalina incredibile! Vivremo dei momenti intensi e indimenticabili che ci daranno ulteriore conferma che la nostra è la rete perfetta dove poter crescere e realizzare i nostri sogni”.

ALESSANDRO: “È vero, sicuramente io e Riccardo saremo i protagonisti di questo grande evento. Ma mi piace pensare che lo saremo un po’ tutti, insomma la vera protagonista sarà tutta la famiglia Iconacasa!”

Quest’anno c’è un motivo in più che renderà la serata assolutamente speciale: festeggeremo il decimo anniversario di Iconacasa. Sentite la pressione di condurre una serata così importante?

RICCARDO: “La pressione è tantissima! Sentiamo di avere una grande responsabilità nei confronti di tutta la rete, ma arriveremo preparati e pronti all’evento: non deluderemo nessuna aspettativa”.

ALESSANDRO: “Ovviamente la pressione c'è, parliamo dell’evento più importante dell’anno e in più festeggiamo i primi 10 anni. Insomma, non possiamo sbagliare! Ma sono sicuro che la preparazione e l’orgoglio nel presentare un evento così importante sarà più forte della pressione stessa”.

Cosa rappresenta per voi condurre l’evento più importante dell’azienda? Vi aspettavate di essere scelti come successori di Federica, Daniel e Michele?

RICCARDO: “Rappresenta sicuramente un traguardo importante. Se penso a pochi anni fa quando ero solo un consulente, rivedermi adesso a presentare l’evento più importante della nostra rete, mi fa riflettere molto: significa che ho fatto un ottimo lavoro. Se ce lo aspettavamo? Sinceramente sì!”

ALESSANDRO: “Presentare l'evento più importante di Iconacasa è una grande responsabilità e per me rappresenta un traguardo che inizialmente non pensavo di poter raggiungere. Ma negli ultimi mesi ero consapevole che la scelta poteva ricadere su di noi visto il grande impegno che abbiamo profuso negli ultimi eventi. Penso che abbiamo dimostrato di essere le persone giuste”.

Ovviamente non potete spoilerare nulla, ma come sono andate le prove? Come vi siete preparati?

RICCARDO: “Le prove sono state davvero toste! Preparare un evento dalla portata così importante partendo praticamente da zero è stata una dura prova, ma grazie all’aiuto della Presidenza e dello staff Iconapubli siamo riusciti a creare qualcosa di mai visto prima!”

ALESSANDRO: “Le prove sono state complicate, soprattutto all’inizio, perché ci siamo dovuti reinventare in un qualcosa che non è il nostro quotidiano. Fondamentale è stato il supporto della Presidenza, in particolare di Daniele Amoruso, che ci ha dato quella marcia in più dal punto di vista motivazionale e non solo. Grande è stato anche il grande contributo creativo del direttore Iconapubli Leonardo Lo Cascio e di tutto il suo team: ci hanno semplificato le cose dal punto di vista artistico”.

 

 

Sul palco ci siete già stati: avete condotto Winter e Summer Gala! È stato sicuramente un bel banco di prova 

RICCARDO: “Il palco ormai è casa nostra, ci sentiamo perfettamente a nostro agio e con Alessandro ho ormai un grande feeling. Summer Party e Winter Gala, insieme a varie cene del trimestre e bimestre, ci hanno forgiato e adesso siamo pronti per l’evento più importante. Non dimenticherò mai l’energia travolgente che ho sentito quando sono salito sul palco per la prima volta dopo il difficile periodo del Covid: più di 200 persone che mi hanno accompagnato nell’urlare “buonasera Iconacasa” con tutta la voce che avevo in corpo: è stato incredibile!”

ALESSANDRO: “L'emozione di quando sali su un palco è complicata da spiegare a parole, è un insieme di tensione e ansia che poi si trasforma in adrenalina pura e fa venire fuori il meglio di noi. Sicuramente questa volta sarà tutto più amplificato data la location e l'importanza dell’evento stesso”.

Quest’anno sarete affiancati da una madrina d’eccezione, un grande volto nazionale… Sarà la prima volta. Emozionati?

RICCARDO: “Tantissimo! Anche perché non vedo l’ora di lavorare al fianco di una professionista come lei, elegante e molto preparata!”

ALESSANDRO: “Sarà un vero onore essere affiancati sul palco da una donna come lei. La sua esperienza sarà di grande aiuto!”

Avete un rito scaramantico prima di salire sul palco? Raccontatecelo!

RICCARDO: “La verità? Sì, c’è un rito. Ma è top secret, non posso raccontarlo!”

ALESSANDRO: “No, nessun rito. Tanto lavoro e dedizione ci faranno essere preparati e non servirà la scaramanzia. Questa è la ricetta giusta!”

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