Blocco sfratti, buco da 115 milioni per i Comuni: arriva il "rimborso" del Governo

Blocco sfratti, buco da 115 milioni per i Comuni: arriva il "rimborso" del Governo

Il blocco degli sfratti è costato ai Comuni circa 115 milioni in IMU non incassata: un buco importante per tante città e che spesso ha messo in crisi i sindaci.

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Una "pioggia" di euro in arrivo nelle casse dei principali comuni italiani. Sono le risorse che andranno a compensare le mancate entrate Imu degli enti locali, in seguito alle misure introdotte dall’esecutivo che hanno bloccato gli sfratti ed esentato i proprietari dal pagamento dell’imposta sugli immobili.

Il blocco degli sfratti è costato ai Comuni circa 115 milioni di euro in IMU non incassata: un buco importante per tante città e che spesso ha messo in crisi i rispettivi sindaci. Tra le conseguenze del blocco degli sfratti, misura entrata in vigore con l’emergenza Covid-19, c’è appunto l’esenzione per i proprietari di casa dal pagamento delle rate IMU se questi hanno ottenuto una convalida di sfratto per morosità dell’inquilino sia entro il 28 febbraio 2020, sia successivamente.

Ricordiamo il blocco degli sfratti resta in vigore sino al 31 dicembre 2021, data prevista per la fine di questa misura di emergenza stabilita dal Governo per fronteggiare la pandemia. Sino a fine anno, quindi, i proprietari degli immobili non rientreranno in possesso dei loro beni immobili.

 

Blocco degli sfratti: gli aiuti del Governo

Ora il Governo ha finalmente stanziato delle risorse per compensare la mancata entrata dell’Imposta Municipale unica. La prima tranche di ristori è partita il 19 ottobre: le risorse sono riservate ai comuni capoluogo di provincia e a 48 comuni non capoluogo con oltre 60.000 abitanti o con popolazione pari ad almeno il 60% di quella del capoluogo della provincia di appartenenza.

Secondo il report del Centro Studi enti locali per Adnkronos, il 47,4% delle risorse è destinato al Nord Italia, mentre alle regioni del Centro va il 27,3% dei ristori, Sud e Isole avranno il 25,4% del totale. A ricevere la somma più consistente è la città di Roma che riceverà circa 6 milioni euro. Segue Milano, con poco più di 3 milioni di euro, e Bari con circa 2 milioni di euro.

 

 

Ultima modifica ilVenerdì, 29 Ottobre 2021 11:10

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