Iconacasa per il sociale: lo spettacolo sull'Epilessia di Giuseppe Topolini arriva in Trentino

Iconacasa per il sociale: lo spettacolo sull'Epilessia di Giuseppe Topolini arriva in Trentino

La commedia "Mai che mi ricordo di chiedergli come si chiama" punta a sensibilizzare il pubblico per dar vita al progetto "Altrimenti ci lasciano a piedi"

Dopo l'Emilia e la Lombardia ecco il Trentino. Continua il viaggio della commedia "Mai che mi ricordo di chiedergli come si chiama", l'opera teatrale di Giuseppe Topolini fortemente sostenuta dal franchising immobiliare Iconacasa che punta a sensibilizzare il pubblico sul tema dell'epilessia: l'obiettivo è dar vita al progetto "Altrimenti ci lasciano a piedi" che punta a ottenere sconti sui mezzi pubblici per chi, a causa d'epilessia, non è abilitato alla patente di guida e a un accompagnatore (in Italia non sono previsti).

L'epilessia è infatti un tema troppe volte sottovalutato nel nostro Paese: si tratta di un disturbo neurologico che con forme ed incidenze diverse colpisce quasi 1 persona su 100, condizionandola in maniera profonda. Nella maggior parte dei casi (circa il 60%) il disturbo si manifesta con degli attacchi epilettici di tipo convulsivo, generalizzati o parziali, con perdita di coscienza. Il restante 40% degli attacchi epilettici è invece di tipo non-convulsivo.

Per questo motivo Giuseppe Topolini, affetto da epilessia da ben 15 anni, ha fondato l'associazione Playing in Epilepsy con cui ogni giorno lavora per sensibilizzare l'opinione pubblica. L'inizio del 2019 è ricco di date: dopo gli spettacoli di Bologna, Milano e Bibbiano, infatti, la commedia teatrale approda anche in Trentino dove sarà in scena domenica 3 marzo 2019 nella sala Borghesi-Bertolla, anticipato dall'intervento del neurologo Dott. Lucio Parmeggiani dell'ospedale centrale di Bolzano e la gradita presenza dell'ex campione del mondo di ciclismo Maurizio Fondriest.

Ma non è finita qui: A marzo sono previste nuove date a Carpineti (RE) e Bari, per poi concludere con la consegna formale di richiesta degli sconti, partendo da Reggio Emilia in bicicletta (a testimonianza del disagio), per giungere a Roma alla presenza del ministero competente. 

Ultima modifica ilMartedì, 26 Febbraio 2019 15:52
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