Mutui prima casa: prorogato il fondo Consap

La proroga del Fondo prima casa è una buona notizia per le famiglie italiane, che stanno affrontando un momento di difficoltà economica a causa dell'aumento dei tassi d'interesse. La garanzia statale sui mutui rende più accessibile l'acquisto della prima casa, soprattutto per le categorie di cittadini con redditi più bassi.

I dati relativi al primo semestre del 2023 confermano l'importanza del Fondo. Sono state riconosciute 35.618 richieste di garanzie, di cui il 70% è stato concesso a giovani coppie, nuclei monogenitoriali con figli minori, conduttori di alloggi IACP e giovani under 36 con ISEE non superiore a 40.000 euro.

Il Fondo per la prima casa è stato istituito con la legge 147 del 2013 per agevolare l'accesso ai mutui per l'acquisto della prima casa. Il finanziamento ha un tetto massimo di 250.000 euro e si può ottenere una garanzia massima del 50% della quota capitale.

Fondo Consap: i requisiti

L'accesso al Fondo è consentito anche ai richiedenti mutuo superiore all'80% del prezzo d'acquisto dell'immobile rientranti in alcune categorie con determinati requisiti:

• giovani coppie che abbiano costituito nucleo da almeno due anni (almeno uno dei componenti non deve aver superato i 35 anni alla data di presentazione della richiesta di finanziamento);
• nuclei monogenitoriali con figli minori conviventi;
• conduttori di alloggi IACP e di proprietà degli istituti autonomi per le case popolari;
• giovani under 36 (età inferiore a 36 anni) con ISEE non superiore a 40.000 euro.

Per richiedere la garanzia mutuo prima casa è necessario presentare una domanda ad una banca o intermediario finanziario aderente al Fondo. La domanda può essere scaricata dal sito Consap.it, o dalle piattaforme istituzionali del Mef e Abi.