Il mare batte la montagna: il sogno nel cassetto è Forte dei Marmi

Il mare batte la montagna: il sogno nel cassetto è Forte dei Marmi

Secondo uno studio condotto da Immobiliare.it Insights, gli italiani continuano a preferire sole e spiagge alla neve

Forte dei Marmi resta il sogno nel cassetto degli italiani, surclassando anche la rinomata Cortina d’Ampezzo. Questo emerge da uno studio condotto da Immobiliare.it Insights, azienda specializzata in big data e market intelligence immobiliare.

Nell'analisi del costo medio delle abitazioni in vendita, Forte dei Marmi si distingue con richieste che superano i 2 milioni di euro, seguita da Capri con quasi 1.4 milioni e Portofino con una media di 955mila euro. Al contrario, sulle montagne italiane, solo Cortina d’Ampezzo supera il milione, mentre Madonna di Campiglio, Courmayeur e Ortisei si collocano al di sopra degli 800mila euro.

Tagli e Metrature

Considerando gli appartamenti in condominio, Ortisei offre le superfici più generose con una media di 111 metri quadri. Tuttavia, sopra i 100 mq, si distinguono Madonna di Campiglio, Cortina d’Ampezzo e Forte dei Marmi. Per le soluzioni indipendenti, Cortina d’Ampezzo primeggia con ville di media 430 mq, seguita da Portofino e Courmayeur. Le località marittime si aggirano su una media di 250 mq.

Per coloro che cercano la massima privacy, il mare si rivela la scelta vincente. Tutte le località marittime considerate presentano una percentuale di soluzioni indipendenti superiore al 20%, con Forte dei Marmi in testa all’84%, seguita da Capri al 50 per cento. Nelle località di montagna, la presenza di ville supera il 10% solo a Ortisei e Courmayeur.

Per quanto riguarda i tagli degli appartamenti, Portofino offre la più ampia scelta di monolocali (26%), mentre Cervinia primeggia nei bilocali (35%). Ortisei si distingue con il 57% di trilocali, seguita da Porto Rotondo e Courmayeur con oltre il 40 per cento. Madonna di Campiglio e Forte dei Marmi sono le mete ideali per chi cerca quadrilocali, con percentuali rispettivamente del 28% e del 27,5 per cento.

Ultima modifica ilGiovedì, 29 Febbraio 2024 14:32

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