Niente foto o video, il social del futuro è solo "voce": ecco come funziona Clubhouse
Clubhouse è il social network del momento: è organizzato in stanze ma per partecipare serve obbligatoriamente l'invito di un iscritto
Niente testi, niente foto, niente video. Solo e soltanto le voci di chi partecipa. Ecco, in breve, le caratteristiche peculiari del social network del momento: Clubhouse. La nuova piattaforma è stata ideata da due ex dipendenti di Pinterest e di Google, Paul Davison e Rohan Seth.
Clubhouse non è stato inventato da poco, anzi. Per mesi la nuova piattaforma è rimasta sconosciuta ai più. Poi il boom: star internazionali, uno fra tutti Elon Musk, hanno iniziato ad utilizzare il nuovo social, provocando un passaparola tale da portare il numero di iscritti a 5 milioni in pochissimi giorni.
Come funziona Clubhouse
Per aderire al nuovo social media bisogna avere almeno 18 anni ed essere in possesso di un iPhone. Ad oggi Clubhouse non è disponibile su altre tipologie di dispositivi, anche se il grande successo registrato negli ultimi mesi ha convinto i creatori a pensare ad una versione fruibile anche dai dispositivi Android.
Una delle peculiarità che rende la nuova applicazione unica nel panorama social è l’esclusività: si può diventare utenti di Clubhouse solo attraverso l’invito di una persona già iscritta alla piattaforma. Ogni utente ha a disposizione un massimo di due inviti.
Una volta ottenuto l’invito di un conoscente, ci si ritrova catapultati in un social network diverso dai classici Facebook, Twitter o Instagram. Non si usano post testuali, foto o video. L'unico modo per comunicare e condividere contenuti è usare la propria voce. praticamente un grande podcast sempre aperto e sempre "live".
Stanze in diretta
Clubhouse è suddiviso in “stanze di discussione”, luoghi che assomigliano a vere e proprie conferenze vocali. Le stanze possono essere aperte da chiunque e gli iscritti hanno un solo modo per intervenire: cliccare sull’icona che raffigura una vera e propria alzata di mano e palesare agli organizzatori la voglia di fare una domanda o di esprimere una propria idea.