Bankitalia: le previsioni su prezzi e affitti nei prossimi mesi del 2023 In evidenza
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Secondo l'indagine realizzata da Bankitalia, per la seconda parte del 2023 è c'è un generale pessimismo tra gli operatori
Affitti in netto aumento, ma prezzi delle case in frenata. È questa la fotografia che emerge dal "Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia" realizzato da Bankitalia in collaborazione con Tecnoborsa e Agenzia delle Entrate che ha coinvolto quasi 1500 agenti immobiliari.
Nei primi tre mesi di quest’anno, oltre il 60% degli operatori ha segnalato prezzi delle abitazioni stabili, tuttavia la quota di agenti che hanno concluso almeno una transazione è in calo, sebbene si mantenga su livelli elevati. Lo sconto medio sui prezzi di vendita rispetto alle richieste iniziali è tornato a diminuire, attestandosi su valori molto bassi. Anche i tempi di vendita sono scesi, toccando il nuovo minimo dall’inizio della rilevazione
LE PREVISIONI
Le attese sulle variazioni dei prezzi di vendita per il secondo trimestre sono improntate al pessimismo: le condizioni della domanda appaiono nel complesso in peggioramento, guidate da un deterioramento dei giudizi relativi al numero dei potenziali acquirenti.
Sono attese in peggioramento le condizioni della domanda, con poco meno di due terzi degli operatori che vedono un impatto negativo dell'andamento atteso dell'inflazione al consumo, anche se in calo rispetto alla precedente rilevazione, sulla domanda di abitazioni.