Mutui, volano le surroghe: mai così in alto dal 2015

Mutui, volano le surroghe: mai così in alto dal 2015

I dati dell'Osservatorio di MutuiOnline.it. Sale anche l’erogato medio: a gennaio 2020 si è attestato a 144.354 euro

Sempre più mutuatari puntano alla surroga. La tendenza appare chiara dal periodo Osservatorio di MutuiOnline.it: secondo il portale specializzato in finanziamenti per l'acquisto di immobili, l'attuale combinato di crescita economica rallentata e politica monetaria espansiva mantengono i tassi dei mutui molto vicini ai minimi storici toccati nel 2019 rendendo la surroga molto appetibile.

Dal report emerge come nel mese di gennaio 2020 la concessione dei mutui con la finalità “Sostituzione e surroga” è letteralmente schizzata verso l’alto, arrivando a rappresentare il 65% mentre le richieste si sono attestate al 64,2%. Valori simili si erano toccati nel 2015, quando non a caso il tasso di rifinanziamento della Bce arrivò per la prima volta a zero.

Con tassi così bassi è inevitabile che tutti i richiedenti puntino sul tasso fisso che rappresenta il grosso dell’erogato a gennaio 2020: addirittura il 95,1% del mercato. Di pari passo, sprofonda l’erogato dei finanziamenti a tasso variabile, che scivola al 4,3%, il valore più basso dal 2006 a oggi.

Come è prevedibile, sale anche l’erogato medio dei mutui concessi: a gennaio 2020 si è attestato a 144.354 euro, con un crescita del 24% circa rispetto ai minimi toccati nel 2015. Sul fronte della durata, invece, non si registrano particolari differenze: "Il 20 anni che rimane la parte preponderante dell’erogato, al 37,5 per cento. In leggero aumento la durata a 15 anni (23,8% contro il 18% del 2019) e quella a 25 anni (18,1% contro il precedente 16,3%), mentre i finanziamenti al di sotto dei 10 anni calano dall’8,9% al 5,5 per cento".

Ultima modifica ilLunedì, 02 Marzo 2020 15:17
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