Nuova norma UNI per gli Agenti Immobiliari Professionali

L'Ente Italiano di Normazione (UNI) ha pubblicato la Norma UNI 11932:2024, focalizzata sull'attività degli "Agenti Immobiliari Professionali" e sui requisiti essenziali relativi a conoscenze, abilità, responsabilità ed autonomia degli agenti immobiliari. Questa normativa stabilisce una procedura operativa di riferimento per l'intera categoria, riguardante sia la compravendita che la locazione, nonché la cessione e l'affitto d'azienda nel settore immobiliare. L'obiettivo è di sviluppare nel tempo un metodo di lavoro comune, allineato agli standard europei.

Il modello professionale proposto mira a inserire sul mercato immobili previamente verificati e con un adeguato valore di mercato, seguendo un percorso articolato in cinque fasi. Queste fasi includono l'audit documentale (raccolta e verifica della documentazione, anche attraverso la collaborazione con altri professionisti), la valutazione di mercato, l'incarico di mediazione, la collaborazione professionale e la presentazione di proposte di acquisto/locazione. L'obiettivo principale è garantire la massima serenità e sicurezza durante l'intermediazione e la gestione dell'intera operazione immobiliare, con particolare attenzione alla tutela del cittadino.

La norma definisce inoltre i requisiti professionali dell'agente immobiliare, delineando le attività, i compiti e le relative conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità necessarie per conformarsi ai servizi definiti dalla norma europea UNI EN 15733. Vengono forniti anche indirizzi operativi per una valutazione di conformità attraverso una certificazione, insieme alle modalità per il suo mantenimento. La normativa include aspetti etici e deontologici dettagliati e criteri specifici per il calcolo della metratura commerciale degli immobili in base alla loro tipologia (residenziale, commerciale, direzionale e artigianale-industriale).

Un'altra componente importante della norma riguarda la formazione continua dell'agente immobiliare, stabilendo linee guida che richiedono 20 crediti formativi annuali. Questo aspetto è cruciale per garantire un costante miglioramento delle conoscenze e competenze, contribuendo alla qualità del servizio erogato al cittadino.