Ben ritrovat*, oh my friend,
Con i primi timidi accenni della bella stagione non potevo che portarti qui.
Dietro di noi c’è il bosco della pioggia di Tonino Guerra che ci guarda le spalle mentre noi possiamo mollare ogni remora e paturnia e goderci un caffè a piedi nudi. Davanti a noi si staglia l’Adriatico e le sue mille increspature su cui danzano le prime luci del giorno. Il mare bisbiglia con la risacca dolce delle onde che si rincorrono sulla battigia. La sabbia sotto i piedi è ancora fresca, e la brezza leggera del mattino porta con sé l’odore salmastro del mare mescolato al profumo intenso del caffè.
Sai, oh my friend, c’è qualcosa di magico nell’alba. È il simbolo perfetto di un nuovo inizio, di qualcosa che nasce dopo il buio della notte. Un po’ come quello che vivremo oggi.
Oggi è il giorno in cui tutto il lavoro di mesi prende vita. La Iconvention 2025 è qui.
Il caffè è finito e i nostri occhi sono pieni della bellezza del mare. È ora di alzarsi e fare due passi lungo viale Ceccarini. La città sta iniziando a svegliarsi, le serrande che si sollevano, il profumo di brioche calde nell’aria. Ogni passo ci avvicina al Palariccione che oggi si veste di verde per l’evento più importante dell’anno per il popolo Iconacasa. Dietro a queste porte c’è il frutto di mesi di impegno, di incontri, di idee trasformate in realtà. Ci sono sogni che si realizzano, scopi che trovano una direzione, persone che si ritrovano per condividere successi e nuove ambizioni.
Sai, Maggio è il mese della mamma. E non posso fare a meno di pensare a quanta cura mettono le persone in Iconacasa, proprio come una madre fa con i suoi figli. Per ogni dettaglio, ogni incarico di vendita, ogni porta in faccia, ogni no incassato e ogni successo ottenuto c’è sempre una persona Iconacasa pronta a sostenere, motivare e festeggiare insieme. Un po’ come una carezza, un incoraggiamento a crescere e migliorarsi.
Ora sorridi anche tu al pensiero che essere parte di una realtà come questa significa prendersi cura delle persone, supportarle, aiutarle a diventare la versione migliore di sé. È come una grande famiglia.
Nel silenzio della strada che si anima pian piano è arrivato il momento del nostro rito: cuffie indossate e play. Una canzone perfetta per questo momento! Because You Loved Me di Celine Dion. Parla di gratitudine, di sostegno incondizionato, di quel tipo di amore e dedizione che spinge le persone a superare ogni ostacolo.
Il Palariccione è davanti a noi, pronto ad accogliere il nostro popolo.
Oggi celebriamo non solo il lavoro fatto, ma le persone che lo rendono possibile. E ad ogni celebrazione, ad ogni abbraccio e sorriso condiviso, ci dobbiamo ricordare che prendersi cura di chi ci sta accanto è la chiave per il benessere condiviso.
Non smetterò mai di dirlo: la catena è forte quanto il suo anello più debole e quindi non possiamo crescere abbastanza noi se non siamo disposti a far crescere abbastanza gli altri.
Oh my friend, prendersi cura delle persone che abbiamo vicino è il gesto più potente che possiamo fare. Che sia un familiare, un collega od un amico, il tempo e l’attenzione che doniamo fanno la differenza. Oggi celebriamo Iconacasa, celebriamo la nostra famiglia professionale, e soprattutto celebriamo il legame che ci tiene uniti, come il sole del mattino che illumina il cammino di chi ha il coraggio di sognare.
Oggi un brindisi a chi ha deciso di crescere contribuendo.
Leonardo Lo Cascio
