Cresce sempre di più il mercato delle nuove costruzioni in Italia. Secondo l’ultima nota trimestrale dell’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, infatti, la vendite di case di nuova costruzione hanno registrato un vero e proprio balzo con un aumento del 46% su base annua, la quota più elevata degli ultimi quattro anni.
Tuttavia, il trend varia a seconda delle aree geografiche. Secondo un’analisi di Abitare Co., nel 2024 il mercato delle nuove abitazioni nelle otto città metropolitane ha registrato un lieve calo medio dello 0,7% annuo, mentre a livello nazionale la contrazione è stata più marcata, pari al -20,4%, con poco più di 46mila case nuove vendute.
Le compravendite di nuove abitazioni hanno mostrato dinamiche differenti tra le principali città italiane: Palermo (+39,3%), Bologna (+21%) e Napoli (+20,3%) sono le metropoli che hanno visto un vero e proprio boom in questo senso. Al contrario Genova (-36,4%) e Torino (-18,3%) hanno registrato un netto calo. Frena anche il mercato delle nuove costruzioni a Milano (-16,7%) e Roma (-14%).
I prezzi delle case di nuova costruzione
Secondo Abitare Co., il costo medio delle nuove abitazioni nelle principali città metropolitane è di 5.030 €/mq, con variazioni significative a seconda della posizione:
- Zone centrali: 7.560 €/mq
- Zone semicentrali: 4.710 €/mq
- Zone periferiche: 3.580 €/mq
Milano si conferma la città più cara (7.250 €/mq, +5,7%), con punte di 15.400 €/mq nelle zone centrali. Roma segue con 6.450 €/mq (+5,2%), mentre Napoli registra l’incremento maggiore (+8,3%), arrivando a 4.100 €/mq. La città più economica è Palermo, con 3.000 €/mq (+2,1%).
L’aumento dei prezzi è influenzato dal costo crescente delle materie prime, un fenomeno accentuato dalle tensioni geopolitiche e dall’inflazione post-pandemia. Secondo Eurostat, negli ultimi dieci anni i prezzi delle case in Europa sono aumentati del 50%, a causa di maggiori costi di costruzione, Incremento dei tassi ipotecari e crescente utilizzo degli immobili a scopo di investimento.
