Voglio andare a vivere in... montagna! Arriva il bonus fino a 30mila euro
- Scritto da Ufficio Stampa
- Commenta per primo!
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Immobiliare
- Letto 648 volte
Il nuovo bonus punta a contrastare spopolamento, invecchiamento e a favorire nuove opportunità di sviluppo in Appennino
Hai sempre sognato di andare a vivere in montagna? Adesso esiste un incentivo rivolto proprio all'acquisto di un immobile nelle aree appenniniche. Il Governo ha infatti lanciato un bonus di quasi 30mila euro dedicato a chi decide di comprare un immobile nelle
L'iniziativa è del Governo, ma il bonus non è valido in tutta Italia. Tocca a ciascuna regione, infatti, attivare il relativo bando e gestire i fondi. La prima regione a farsi avanti è stata l'Emilia-Romagna Il bando punta a contrastare spopolamento, invecchiamento e a favorire nuove opportunità di sviluppo in Appennino e la valorizzazione di aree splendide e importanti per il sistema regionale.
BONUS: IN COSA CONSISTE
Il bando offre un contributo a fondo perduto, a fronte di una spesa direttamente sostenuta dal richiedente per l’acquisto di un alloggio in proprietà da adibire a propria residenza abituale per almeno cinque anni. Per lo stesso periodo l’alloggio non potrà essere affittato, né venduto. Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione, a seguito della positiva istruttoria della domanda di liquidazione, con la quale si dichiarerà la spesa sostenuta.
L’importo del contributo è compreso tra un minimo di 10mila e un massimo di 30mila euro; non potrà superare il 50% della spesa complessiva per l’acquisto dell’immobile. L’importo del contributo è deciso dal richiedente in sede di domanda di partecipazione, il richiedente si obbliga ad assicurare la quota di cofinanziamento necessaria per coprire la spesa complessiva.
Sono ammesse le spese sostenute a partire dalla data di approvazione del bando per l’acquisto della piena titolarità al 100% di un alloggio in un comune montano da destinare a propria residenza abituale, limitatamente ad alloggi già esistenti (catastalmente censiti) di classificazione catastale A/2, A/3, A/4, A/5, A/6 e A/7.
A CHI È RIVOLTO
Il bando è rivolto a giovani coppie e nuclei familiari, anche composti di una sola persona. Il richiedente:
- dovrà essere nato dopo il 1° gennaio 1982, non dovrà cioè avere più di quarant’anni;
- essere residente in Emilia-Romagna;
- o svolgere un’attività lavorativa esclusiva o prevalente in regione.
L’Isee del nucleo familiare non deve essere superiore a 50mila euro.
Articoli correlati (da tag)
- Affitti in aumento: Forte dei Marmi la più cara, Forlì la più richiesta
- Come chiedere un mutuo: il percorso per chi vuole comprare casa
- Mercato residenziale: analisi e previsioni secondo Nomisma
- La caparbietà di Daniele Saponaro: “In Iconacasa c’è meritocrazia: adesso sono un vero imprenditore”
- Case green, via libera alle nuove regole: entro il 2050 case a emissioni zero