Il mercato immobiliare logistico in Italia si conferma dinamico e resiliente nel secondo semestre del 2024. I canoni di locazione mostrano una solida tenuta, con incrementi in diverse aree strategiche del Paese. Il report “Borsino Immobiliare della Logistica H2 2024”, realizzato dal Dipartimento di Ricerca di WCG-World Capital Group in collaborazione con Nomisma, fornisce un’analisi dettagliata del settore.
Canoni di Locazione
Il mercato immobiliare logistico in Italia ha registrato una solida crescita nel secondo semestre del 2024, con un incremento dei canoni di locazione nelle principali location. Milano mantiene il valore massimo di 73 €/mq/anno, seguita da Roma e Napoli che raggiungono per la prima volta i 70 €/mq/anno. Bologna e Padova confermano 68 €/mq/anno, mentre solo Catania, Civitavecchia e Sassari rimangono sotto i 60 €/mq/anno. Anche nel mercato degli immobili usati si osservano stabilità e incrementi: Milano resta a 70 €/mq/anno, mentre Roma, Bologna e Padova si attestano sui 60 €/mq/anno. Napoli segue con 57 €/mq/anno.
| Città | Canone (€/mq/anno) |
|---|---|
| Milano | 73 |
| Roma | 70 |
| Napoli | 70 |
| Bologna | 68 |
| Padova | 68 |
| Catania | <60 |
| Civitavecchia | <60 |
| Sassari | <60 |
La domanda di spazi logistici resta elevata nelle principali regioni italiane, in particolare nel Nord Italia, Toscana, Lazio e Campania. Tuttavia, la scarsa offerta in queste aree porta a una maggiore competizione tra gli operatori. Il 45% delle trattative si chiude tra 0 e 8 mesi. Il tasso di sconto medio, invece, si attesta tra il 10% e il 20% nel 60% dei casi.
l Punto di Vista degli Operatori e degli Sviluppatori
Gli operatori logistici definiscono il 2024 come un periodo stabile (41%), e sempre meno instabile (34%) o dinamico (25%). Analogamente, gli stessi operatori prevedono che il futuro sarà in crescita (47%), mentre per il 19% ci sarà una contrazione e il 34% prevede un’ulteriore stabilità. La visione degli sviluppatori immobiliari, invece, ha definito il 2024 come un periodo stabile (75%) e solo per il 25% dinamico. Il sentiment per il futuro rimane identico.
Per la prima volta, nel Borsino, oltre alla mappa dello stock immobiliare logistico, è presente la mappa dei nuovi sviluppi immobiliari: oltre 4.500.000 mq di nuovi progetti, di cui il 32% sorgeranno su aree brownfield.
