Il 2024 si è chiuso con un volume di investimenti nel commercial real estate italiano pari a quasi 10 miliardi di euro, segnando un incremento del 47% rispetto al 2023. Questo risultato conferma l’Italia tra i principali mercati europei e lascia presagire un 2025 positivo, nonostante le incertezze geopolitiche.
Secondo il Market Outlook di CBRE, l’Italia ha registrato il quarto miglior risultato annuale di sempre, con un totale di investimenti vicini ai 100 miliardi di euro nell’ultimo decennio. Il numero di transazioni è aumentato del 74% dal 2015 al 2024.
Crescita e settori di investimento
A livello europeo, il 90% degli investitori prevede di aumentare i propri investimenti nel 2025, con una crescita stimata tra il 15% e il 20%. I settori più attrattivi risultano essere: Residenziale (32% degli investitori), Logistica (27%) e in misura minore gli Uffici (16%), a causa di prospettive ancora incerte.
In Italia, oltre il 75% degli investitori è ottimista sulla ripresa e il 64% intende incrementare le acquisizioni nel 2025. Tra i settori più promettenti: Living, in crescita dal 26% al 28% nelle preferenze degli investitori, Hotel, dal 16% al 18%, Retail, con un aumento del 236% nel 2024 e un ulteriore miglioramento atteso nel 2025 (dal 7% all’11%).
Nuove tendenze: Operational Real Estate
Il Operational Real Estate, che comprende asset come student housing, data center e healthcare, ha raggiunto un valore di 2,8 miliardi di euro, crescendo del 16% rispetto al biennio precedente. Il 70% degli investitori mostra interesse per questo segmento.
Inoltre, la sostenibilità sta diventando un fattore chiave per gli investitori. Il 68% ha in programma di adeguare gli edifici esistenti agli standard ESG, mentre il 60% investe attivamente in edifici green. La valutazione dei rischi climatici è fondamentale per il 95% degli investitori, con il 45% disposto a pagare un premio superiore al 10% per asset sostenibili.
