
Tra le misure più rilevanti introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 spicca l’obbligo per le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia di stipulare una polizza assicurativa contro eventi catastrofali. Questo intervento normativo punta a rafforzare la resilienza del sistema produttivo nazionale di fronte ai crescenti rischi legati ai cambiamenti climatici e all’aumento degli eventi estremi.
Con l’approvazione definitiva del Decreto Milleproroghe, il termine per l’adeguamento è stato fissato al 31 marzo 2025. Nonostante le richieste bipartisan di un’ulteriore proroga, il Parlamento ha escluso nuovi rinvii, lasciando alle aziende poco più di un mese per mettersi in regola. Tuttavia, le disposizioni operative sono state pubblicate solo il 27 febbraio, alimentando incertezza tra operatori e compagnie assicurative.
Guida pratica alla polizza obbligatoria
L’assicurazione contro gli eventi catastrofali (Cat Nat) ha lo scopo di proteggere il patrimonio aziendale e garantire la continuità operativa in caso di calamità naturali. Il sistema prevede una condivisione del rischio tra imprese, assicurazioni e Stato, integrando la tradizionale assistenza pubblica con un meccanismo di protezione finanziaria.
L’obbligo riguarda tutte le imprese iscritte al Registro delle Imprese, comprese le società tra professionisti e le attività commerciali registrate nella sezione speciale. Sono escluse:
- I professionisti con studi individuali o associati non iscritti al Registro;
- Le imprese agricole ai sensi dell’art. 2135 c.c.;
- Le imprese con beni abusivi o privi di titoli edilizi;
Beni coperti e esclusi
Beni Coperti | Beni Esclusi |
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Terreni | Veicoli iscritti al PRA |
Fabbricati (strutture, impianti, parti comuni) | Danni da conflitti armati, terrorismo, atti dolosi umani |
Impianti e macchinari | Contaminazioni chimiche o nucleari |
Attrezzature industriali e commerciali | Danni indiretti o a terzi |
Eventi assicurabili
Evento | Condizioni di Copertura |
Alluvioni, inondazioni, esondazioni | Copertura totale |
Terremoti | Solo in aree riconosciute dall’INGV |
Frane | Copertura entro 72 ore dalla prima manifestazione |
Scosse successive a un sisma | Considerate parte di un unico evento |
Premio assicurativo e franchigia
Fattori che influenzano il premio | Condizioni di indennizzo |
Rischio territoriale e vulnerabilità del bene | Scoperto massimo del 15% per danni fino a 30 milioni di euro |
Analisi storiche e modelli di previsione | Indennizzi pari ad almeno il 70% della somma assicurata per danni superiori a 1 milione di euro |
Misure di prevenzione adottate dall’impresa | Valutazione caso per caso |
Adeguamento delle polizze esistenti
Le imprese che hanno già una polizza Cat Nat dovranno aggiornarla al primo rinnovo utile, anche tramite appendici integrative. Il mancato rispetto dell’obbligo comporta esclusione da contributi pubblici in caso di calamità e una sanzione compresa tra 100.000 e 500.000 euro per rifiuto o elusione da parte dell’assicuratore.