Il mercato immobiliare italiano a novembre 2024 mostra dinamiche contrastanti: i prezzi continuano a salire, trainati dal Nord, mentre domanda e offerta sono in lieve calo nel breve periodo. Nel lungo termine, la domanda appare in ripresa, segnalando una possibile stabilizzazione futura. Sono questi i numeri salienti dell’Osservatorio mensile di Immobiliare.it Insights.
I dati indicano una crescita media dei prezzi al metro quadro in Italia, che si attestano a 2.235 €/mq con un incremento del 5,1%. L’aumento più marcato si registra al Nord-Ovest (+8,2%) e al Nord-Est (+7,4%), mentre nelle Isole la crescita è più contenuta (+2,5%). Rispetto al mese precedente, i prezzi restano sostanzialmente stabili, con variazioni minime.
Area Geografica | Prezzo Medio €/mq | Variazione Mensile | Variazione Annuale |
---|---|---|---|
Nord-Ovest | 2.467 € | +0,2% | +8,2% |
Centro | 2.422 € | +0,3% | +1,5% |
Nord-Est | 2.366 € | +0,4% | +7,4% |
Italia | 2.235 € | +0,1% | +5,1% |
Sud | 1.602 € | +0,3% | +3,4% |
Isole | 1.369 € | -0,2% | +2,5% |
Capoluoghi: corrono Milano, Firenze e Bologna
Nonostante la stabilità dei prezzi rispetto al mese precedente (-0,2%), Milano rimane il capoluogo più caro, con un costo medio di 5.405 €/mq e una crescita annua dell’1,5%. Seguono Firenze (4.309 €/mq) e Bologna (3.564 €/mq). Tra i capoluoghi con le variazioni annuali più significative si segnalano Bari (+10,7%) e Trento (+9,3%), mentre alcune città come Potenza (-2,4%) e Catanzaro (-1,0%) hanno visto una flessione.
Capoluogo di Regione | Prezzo Medio €/mq | Variazione Mensile | Variazione Annuale |
---|---|---|---|
Milano | 5.405 € | -0,2% | +1,5% |
Firenze | 4.309 € | +0,3% | +4,0% |
Bologna | 3.564 € | +0,3% | +4,4% |
Bari | 2.200 € | +1,0% | +10,7% |
Trento | 3.275 € | +0,6% | +9,3% |
Nel mese di novembre, la domanda di immobili in vendita è diminuita del 5,3% rispetto al mese precedente, con variazioni più marcate al Nord-Est (-5,6%). Tuttavia, rispetto a novembre 2023, il trend resta in crescita, con un aumento annuo medio del 15,2%.
Sul fronte dell’offerta, si registra una diminuzione rispetto al mese precedente (-1,2%), ma un incremento annuo del 2,2%. Gli aumenti più significativi si rilevano nelle Isole (+2,7%) e al Sud (+5,8%) rispetto al 2023.