Press ESC to close

I prezzi delle case in affitto sono cresciuti del 9,3% in un anno 

  • 4 Dicembre 2024

Mentre i prezzi continuano a crescere, la domanda rallenta e l’offerta aumenta. È questo lo scenario del mercato immobiliare che emerge dagli ultimi dati dell’Osservatorio mensile di Immobiliare.it Insights.

Nonostante le lievi flessioni mensili, i dati annuali mostrano un aumento generalizzato dei prezzi medi degli affitti in tutta Italia. Il delta medio su 12 mesi è del +9,3%, con punte significative al Nord-Ovest (+11,6%) e al Sud (+9,8%). Affittare una casa oggi costa mediamente 13,5 €/mq, con valori massimi al Nord-Ovest (15,7 €/mq) e minimi nelle Isole (8,1 €/mq).

AreaMedia €/mqDelta 1 meseDelta 12 mesi
Nord-Ovest15,7 €-0,1%+11,6%
ITALIA13,5 €-0,7%+9,3%
Centro13,2 €-0,6%+6,8%
Nord-Est12,4 €-0,4%+7,6%
Sud8,9 €-0,6%+9,8%
Isole8,1 €+0,2%+7,3%
Grandi città: Milano, Firenze e Bologna in testa

Le grandi città continuano a dominare la classifica dei prezzi più alti per gli affitti: Milano resta la città più cara, con 22,5 €/mq, seguita da Firenze, che registra un incremento annuo del +10,4% e un prezzo medio di 20,4 €/mq. Bologna completa il podio, pur rimanendo sotto i 20 €/mq. Dall’altra parte, Campobasso (7,0 €/mq) e Potenza (7,2 €/mq) presentano i prezzi più bassi, mentre Catanzaro registra un sorprendente aumento annuo del +35,5%.

CapoluogoMedia €/mqDelta 1 meseDelta 12 mesi
Milano22,5 €-0,3%+0,8%
Firenze20,4 €-1,3%+10,4%
Bologna16,8 €-0,3%+2,2%
Roma16,7 €+0,8%+10,2%
Venezia14,5 €+0,4%+13,7%
La domanda in calo soprattutto al nord-est

In netto contrasto con l’aumento dei prezzi, la domanda di immobili in affitto è diminuita sensibilmente in tutto il Paese: il calo medio mensile della domanda è del -15%, con punte al Centro (-17,8%). Su base annua, il trend è negativo in quasi tutte le regioni, ad eccezione del Centro Italia, che mostra un lieve aumento (+3,7%).

AreaDelta 1 meseDelta 12 mesi
Nord-Est-13,3%-18,8%
Nord-Ovest-13,6%-7,5%
ITALIA-15,0%-8,1%
Sud-16,3%-11,3%
Isole-17,2%-9,6%
Centro-17,8%+3,7%

Lo stock disponibile è aumentato in media del 28% su base annua, con il Nord-Est che registra il maggiore incremento (+47,5%). Anche rispetto al mese precedente, l’offerta risulta generalmente in crescita, soprattutto nelle Isole e al Sud.