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Canoni di affitto ancora in aumento: +10% rispetto al 2023

  • 4 Ottobre 2024

Nel terzo trimestre del 2024, i canoni di locazione in Italia continuano a crescere, anche se a un ritmo più moderato rispetto ai periodi precedenti. È il dato che emerge dall’indice dei valori immobiliari di idealista.

I prezzi degli affitti hanno registrato un aumento dell’1,1%, portando il costo medio a 14,3 euro/m², il livello più alto mai rilevato dal portale immobiliare idealista. Su base annua, l’incremento è stato ancora più marcato, con un balzo del 9,8% rispetto allo stesso trimestre del 2023.

Andamento regionale

A livello regionale, solo il Trentino-Alto Adige (-0,5%), l’Abruzzo (-1,8%), il Molise (-2,7%) e le Marche (-5,9%) hanno visto una flessione nei prezzi degli affitti. In tutte le altre macroaree si sono registrati aumenti, con Basilicata (+4,3%), Umbria (+4%) e Veneto (+3,4%) tra le regioni con i maggiori rialzi. In altre regioni, le variazioni oscillano tra il +2,2% della Campania e il +0,3% della Calabria.

Sul piano regionale, la Valle d’Aosta si colloca al primo posto con una media di 22,2 euro/m², seguita dalla Lombardia (19,1 euro/m²) e dalla Toscana (18,7 euro/m²). Anche Lazio (14,8 euro/m²) ed Emilia-Romagna (14,7 euro/m²) superano la media nazionale. Al contrario, Molise si conferma la regione più conveniente per chi cerca un’abitazione in affitto, con un costo medio di 7,3 euro/m², seguita dal Trentino-Alto Adige con 13,7 euro/m².

I dati delle città

Nel periodo di riferimento, il 69% dei capoluoghi italiani ha visto un incremento dei canoni di locazione. Tra le città con i maggiori aumenti spiccano Massa (+14,5%), Biella (+9,5%) e Piacenza (+9%). Altri 43 capoluoghi hanno riportato aumenti superiori alla media nazionale (+1,1%). Sul fronte opposto, le città che hanno registrato i cali più consistenti sono Potenza (-11,4%), Cuneo (-9,3%) e Arezzo e Imperia (entrambe -7,1%).

Nonostante un leggero calo, Milano rimane la città più cara per gli affitti in Italia, con un prezzo medio di 23 euro/m². Seguono Firenze (21,1 euro/m²), Venezia (19,9 euro/m²), Bologna (17,5 euro/m²) e Roma (16,9 euro/m²). Dall’altra parte, le città più economiche per affittare una casa sono Cosenza (6 euro/m²), Reggio Calabria (5,6 euro/m²) e Caltanissetta, che con 4,9 euro/m² si conferma la città più conveniente.

Tra le principali città italiane, Firenze (+6,1%), Palermo (+5%) e Genova (+3,2%) hanno mostrato i maggiori rialzi, seguite da Roma (+2,7%) e Bologna (+2,1%). Torino, con un +1,1%, ha mantenuto un andamento in linea con la media nazionale. In controtendenza, Napoli (-1,4%), Catania (-0,8%), Milano (-0,4%) e Venezia (-0,3%) hanno registrato una diminuzione nei canoni.