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Alberelli di cioccolato per un dolce Natale

  • 8 Dicembre 2025

Semplicissimi da realizzare, gli alberelli di cioccolato sono perfetti come regalo home made, come segnaposto o come dolcetto post pranzo di Natale insieme ai tradizionali pandori, panettoni e torroni. Bastano un po’ di cioccolato e qualche biscotto, che sicuramente in questi giorni di festa non mancano nelle nostre dispense. Una volta pronti, possono essere conservati per 5-6 giorni in un luogo fresco oppure in frigorifero. Ma… dubitiamo fortemente che possano durare così a lungo!

Ingredienti per 12 alberelli
(6 al cioccolato fondente e 6 al cioccolato bianco)
  • 50 g di cioccolato fondente
  • 50 g di cioccolato bianco
  • 12 biscotti alla cannella dalla forma allungata
  • Perline di zucchero colorate q.b.
Preparazione

Rivesti un vassoio o un tagliere con la carta forno e disponi i biscotti ben distanziati: saranno i tronchi degli alberi! Fai sciogliere, separatamente, i due tipi  di cioccolato a bagnomaria o nel forno a microonde. Utilizzando un cucchiaino, preleva il cioccolato fuso e, partendo dalla metà di ogni biscotto, forma la “chioma” dell’albero, allargandola verso l’esterno per creare una forma triangolare.

Decora poi gli alberelli con le perline di zucchero colorate. Lasciali raffreddare in frigo per almeno un’ora o fino a quando il cioccolato non si sarà completamente solidificato e gli alberelli si staccheranno facilmente dalla carta forno.

Lo sapevi?

Il cioccolato bianco si distingue dalle varianti fondente e al latte perché non contiene pasta di cacao. È composto unicamente da burro di cacao, zucchero e latte. Per questa ragione tecnica, alcuni puristi non lo considerano “vero” cioccolato.

A differenza della maggior parte delle spezie, che si ricavano da semi o frutti, la cannella è la parte più interna della corteccia di un albero (Cinnamomum verum o Cinnamomum aromaticum). Nella simbologia antica era legata all’immortalità e alla rinascita. Nelle sue Metamorfosi, Ovidio narra che la mitica Fenice usasse proprio i rametti di cannella per costruire il suo nido, dal quale poi risorgeva dalle ceneri.

La città di Görlitz detiene un dolce primato in Germania: è la patria delle perline di zucchero, le celebri Liebesperlen (“perle d’amore”). Queste minuscole decorazioni furono inventate dal pasticcere Rudolf Hoinkis (1876–1944). Il nome così affettuoso nacque da una spontanea dichiarazione d’amore: Hoinkis paragonò la moglie proprio alle sue nuove perle zuccherate, e fu lei a suggerirgli l’intramontabile denominazione.

Valeria De Simone