L'obiettivo di Stefano Felicani: “Trasmettere a tutto il team metodo e valori Iconacasa”

Grande competenza, esperienza da vendere nel mondo immobiliare e una forte attenzione per il sociale. Stefano Felicani è l’Affiliato di Sassuolo e nella nostra rubrica Iconapeople non solo ha raccontato del suo ingresso nel franchising, ma ha anche parlato del mercato immobiliare nella “sua” Sassuolo. Nonostante la sua grande esperienza, in Iconacasa ha trovato le motivazioni e l’ambiente giusto per crescere ancora.

Facciamo un passo indietro: cosa facevi prima di entrare in Iconacasa? Quando e come hai conosciuto e poi sei entrato nel franchising?
“Prima di conoscere Iconacasa gestivo un'agenzia immobiliare privata: il mio primo ufficio l'ho aperto nell’ormai lontano 1988! Poi il 2020 è stato l’anno della svolta: ero stanco di gestire la mia agenzia e non trovavo più le giuste motivazioni. Così ho ricontattato un vecchio amico che, oltre ad aver lavorato con me alcuni anni prima, nel frattempo era entrato in un giovane franchising… e così eccomi qui”.

C’è una persona in particolare a cui sei riconoscente per il percorso intrapreso in Iconacasa?
“Senza dubbio quell’amico di cui parlavo poco fa. Michele Cuonzo, componente del direttivo e titolare di altri due uffici in Emilia Romagna. Un amico prima ancora che un collega! È grazie a lui che ho conosciuto il marchio ed è grazie alle sue parole che ho deciso di entrare in Iconacasa”.

"Michele Cuonzo è un amico prima ancora che un collega! È grazie a lui che ho conosciuto il marchio ed è grazie alle sue parole che ho deciso di entrare in Iconacasa".

Oltre alle parole di Michele Cuonzo, cosa ti ha portato a scegliere Iconacasa rispetto ad altri competitor?
“Dopo aver parlato con Michele, è stato fondamentale l'incontro con Giancarlo Quassia, uno dei nostri presidenti e fondatori, che mi ha colpito per l'entusiasmo che riesce a trasmettere con il suo atteggiamento. Poi mi ha colpito da subito, già alla prima riunione Affiliati, lo spirito di grande collaborazione, di voglia di crescere, l'entusiasmo che ho riscontrato in tutti i colleghi e in particolare la capacità di fare squadra, sia all'interno dei loro uffici, sia nella rete. Ho avvertito immediatamente un grande senso di appartenenza che, nella mia lunga esperienza in passato, non avevo mai sentito”.

Al momento il tuo business è concentrato su Sassuolo: parlaci del mercato della città, le sue caratteristiche, punti di forza e debolezze.
“Sassuolo rappresenta una realtà economicamente importante della provincia di Modena ma che risente, nel bene e nel male, dell'andamento del settore trainante della città: l'industria della ceramica. Opero da 20 anni sul mercato immobiliare della città e posso dirvi che ha conosciuto un grande fermento dal 2000 al 2010, anno in cui, causa un periodo di crisi del settore ceramico, ha subito un forte rallentamento della richiesta e, di conseguenza, un marcato ribasso dei prezzi. Negli ultimi anni c'è stato un timido recupero rallentato, però, dall’effetto Covid. Una caratteristica consolidata del mercato immobiliare di Sassuolo è la sua grande "dipendenza" dall'ottenimento di mutui per l'acquisto prima casa”.

A proposito di uffici, stai già pensando a nuove aperture? C’è una città che rappresenterebbe il tuo "sogno nel cassetto"?
“Quando sono entrato in Iconacasa, il mio obiettivo era quello di avviare e consolidare l'ufficio di Sassuolo, piazza che conosco molto bene, per poi aprire un ufficio a Formigine, paese limitrofo, nel quale tra l'altro risiedo, ma che credo abbia enormi potenzialità per il nostro lavoro”.

"Sassuolo rappresenta una realtà economicamente importante della provincia di Modena ma che nell'immobiliare risente, nel bene e nel male, dell'andamento del settore trainante della città: l'industria della ceramica".

Hai ormai una grande esperienza di gestione in ufficio: secondo te cosa è essenziale per raggiungere gli obiettivi del tuo team?
“Credo che la prima qualità di un affiliato sia quella di riuscire a creare un gruppo affiatato e la capacità di trasmettere a tutto il team il metodo Iconacasa ed i valori che la rete porta con sé: lealtà, curiosità, coraggio e voglia di crescere.”.

Adesso non parliamo più di Iconacasa! Chi sei fuori dall’ufficio? Raccontaci anche di hobby e passioni
“Nel tempo libero sono una persona molto tranquilla che dedica il non molto tempo libero che il lavoro ci concede alla famiglia. Mi ritengo una persona fortunata, in quanto anche dopo 30 anni, la cosa che preferisco è trascorrere il tempo libero con mia moglie e, quando è possibile, con mio figlio. Ho un sogno nel cassetto che spero di realizzare un giorno: impegnarmi nel sociale. Credo che se ognuno di noi dedicasse anche solo un po' del suo tempo alle persone che, a diverso titolo, hanno bisogno di un aiuto, il mondo sarebbe migliore, ed anche noi ci sentiremmo un po’ più felici”.

 

 

 

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS