Italiani più eco-friendly: aumenta l'attenzione per sprechi e consumi in casa
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Un'indagine di Gfk evidenza un cambiamento nelle abitudini di consumo quotidiane degli italiani nell'anno della pandemia
Il lockdown rende gli italiani più attenti ai consumi. È la tendenza che emerge da un’indagine condotta Gfk, commissionata da LG, che ha messo sotto la lente di ingrandimento le nuove inclinazioni dei nostri connazionali durante l'anno della pandemia.
Dall'indagine è quindi evidente un sensibile cambiamento nelle abitudini di consumo quotidiane degli italiani, che adesso risultano molto più attenti e scrupolosi nella gestione delle spese in ambito domestico. La causa? Probabilmente l'epidemia e le varie restrizioni che hanno costretto molte famiglie a restare chiuse in casa e a rivalutare la sensibilità sia verso il benessere collettivo e l’ambiente sia verso il risparmio energetico.
Occhio ai consumi
Secondo l'indagine, gli italiani puntano sempre di più a mantenere bassi i consumi in casa e questo si riflette inevitabilmente su un minor impatto ambientale. Il 40% degli intervistati si dice molto più attento ai consumi domestici, in particolare di acqua (37%). Una buona fetta di persone, inoltre, adesso sceglie direttamente apparecchi dalle caratteristiche sostenibili e green.
Quelle appena citate sono qualità ritenute essenziali in particolar modo per elettrodomestici come le lavatrici (66%, cifra che vede un +3% rispetto alla media europea), ma anche per caldaie, condizionatori e lavastoviglie. Nel caso di un frigorifero, per esempio, l’efficienza energetica si posiziona come prioritaria per il 67% degli intervistati (+2% rispetto alla media europea), scalzando altri parametri come la funzione no frost (necessaria per il 43% degli intervistati) e il livello di silenziosità (indicato dal 33%).
Cambio di rotta
Nel nostro paese la sensibilità verso queste tematiche è andata via via rafforzandosi nel corso degli anni. Secondo infatti l’indagine di Gfk, nel 2017 la diffusione di una maggiore consapevolezza ecologica tra i nostri connazionali si trovava al settimo posto per trend di consumo. In altre parole, la scelta di un elettrodomestico era orientata prima di tutto dal bisogno di sicurezza, dalla semplicità di utilizzo o dai livelli di comfort assicurati. Ma a partire dal 2019 il principio-guida della sostenibilità ha scalato numerose posizioni, guadagnandosi il primo posto, confermato anche per il 2020.
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