Bonus casa, l’invio all’Enea slitta al 1° aprile

Bonus casa, l’invio all’Enea slitta al 1° aprile

Interessati gli utenti che usufruiscono delle detrazioni fiscali per gli interventi di risparmio energetico o utilizzo delle fonti rinnovabili.

È stata prorogata al 1° aprile la scadenza per l’invio all’Enea dei dati relativi ai lavori di risparmio energetico agevolati con il bonus del 50% per il recupero edilizio del 2018. La data era già slittata dal 19 al 21 febbraio, ma l’Enea ha informato gli utenti dell’ulteriore rinvio, richiesto da diverse associazioni di categoria.

A farlo sapere è Il Sole 24 ore: l’agevolazione deriva dalla legge di bilancio 2018 (articolo 1, comma 3, lettera b, n. 4, legge 205/2017), che ha previsto la trasmissione all’Enea dei dati relativi agli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti rinnovabili, realizzati a partire dall’anno 2018.

Chi è interessato? Tutti gli utenti che, per gli interventi di risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili di energia con data di fine lavori nel 2018, usufruiscono delle detrazioni fiscali del 50%, ex art. 16 bis del DPR 917/86, per le ristrutturazioni edilizie.

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