Un nuovo openspace: ecco come rivoluzionare un appartamento

La nozione di “comfort abitativo” si evolve continuamente di pari passo con le esigenze delle famiglie. Nel passato era rappresentato da stanze immense, lunghi corridoi e una disposizione e la distribuzione delle stanze alquanto arbitraria. Oggi le dimensioni degli immobili si sono notevolmente ridotte ed è quindi necessario recuperare tutto lo spazio possibile ricavandolo per esempio da corridoi e disimpegni dando ad ogni stanza una funzione specifica.

In epoca moderna le case sono quindi concepite in modo sempre più logico, secondo uno schema di ripartizione funzionale, scientificamente studiato. Oggi l’architetto si preoccupa che ogni stanza sia ben orientata e aerata; che sia possibile riscaldarla e raffreddarla con poca spesa, che la distribuzione degli ambienti sia funzionale alla vita della famiglia.

E questo non vale solo per le case di nuova costruzione, ma anche per immobili più datati che sempre più spesso diventano oggetto di restyling più o meno importanti in grado di rivoluzionarli rendendoli più moderni e funzionali. È il caso di questa soluzione di circa 80mq il cui progetto di ristrutturazione è stato preparato da Iconaservice in collaborazione con MRM Studio.

L’immobile preso in esame, nonostante un’ampia metratura, era caratterizzato dalla presenza di un lungo e buio corridoio e soprattutto dalla cattiva disposizione degli ambienti con living e cucina separati e una camera da letto all’ingresso.

Il progetto di ristrutturazione prevede dunque la realizzazione di un grande spazio nella zona di ingresso di circa 30 mq che comprende living e cucina in openspace, creato dall’abbattimento dei tramezzi esistenti. La zona giorno risulta così visivamente molto più ampia, funzionale e confortevole. 

La zona notte viene separata dalla zona giorno da una porta scorrevole che da l’accesso al disimpegno: qui troviamo un ripostiglio e due bagni di 3 mq e 4 mq, uno a servizio della camera matrimoniale e uno a servizio dell’intero appartamento. Entrambe le camere da letto, ottenute dall’abbattimento dei tramezzi esistenti, presentano l’accesso ai terrazzini.

La soluzione progettata, grazie a numerosi interventi mirati, aumenta la funzionalità dell’appartamento e ne incrementa il numero di vani a parità di superficie con la realizzazione di un secondo bagno. Ciò a favore anche del suo valore commerciale sul mercato.