Dividi ed impera: l’importanza della distinzione tra zona giorno e notte

La distribuzione degli ambienti è un aspetto fondamentale della vita in casa. Per questo, che si tratti di un nuovo acquisto o di una ristrutturazione, diventa necessario studiare la distribuzione degli spazi in modo che i lavori di ristrutturazione rendano l’appartamento il più funzionale possibile. 

La relazione fra gli spazi, il loro concatenamento, la possibilità che i frequenti spostamenti quotidiani fluiscano al loro interno senza intoppi sono infatti elementi da non sottovalutare. Alla base di tutto c’è la tradizionale suddivisione fra zona giorno e notte: la prima è il biglietto da visita dell’appartamento, dovrebbe essere accogliente e luminosa. La seconda, invece, dovrebbe risultare quasi “nascosta” dalla zona notte, godere quindi di maggior privacy.

Iconaservice e MRM Studio sono intervenuti proprio su un immobile in cui la zona notte era di fatto inesistente con ingresso, un ampio soggiorno, cucina e tinello in ambienti separati e un’unica camera da letto posta vicino all’ingresso. L’intero appartamento era inoltre servito da due bagni, uno adiacente la camera e l’altro vicino la cucina.

Il progetto ha previsto lo dislocamento all’ingresso degli ambienti principali quali salotto e cucina: la zona giorno è risultata così visivamente più ampia, funzionale e luminosa. La “nuova” zona notte risulta invece composta da due camere da letto di circa 16 mq e 17 mq con ampie cabine armadio. A servizio di entrambe le camere da letto è presente un bagno: in particolare per la master bedroom è stato realizzato un bagno-sauna di circa 8 mq. Infine, a servizio dell’intero appartamento, è stato realizzato un ulteriore servizio di circa 7 mq con antibagno che funge anche da lavanderia.

Grazie all’intervento di restyling, l’immobile è stato valorizzato utilizzando al massimo il potenziale dei generosi spazi originariamente espressi solo in parte. La soluzione progettata aumenta la funzionalità dell’appartamento e ne incrementa il numero di vani a parità di superficie a favore anche del suo valore commerciale sul mercato.