Immobiliare commerciale, un 2020 con molte ombre: investimenti -29%
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Il report di Cbre certifica le forti difficoltà di Hotel, Uffici e Retail. Si salva solo il segmento della Logistica
Il mercato immobiliare commerciale in difficoltà a causa della pandemia da Coronavirus. Secondo l'ultimo report di Cbre, infatti, il 2020 si è chiuso con un calo del volume degli investimenti del 29% rispetto al 2019 pari a 8,8 miliardi di euro. Bisogna anche sottolineare, però, che il 2019 era stato un anno record con oltre 12 miliardi di investimenti di euro in investimenti in real estate commerciale.
La pandemia Covid-19 ha provocato inevitabilmente un rallentamento degli investimenti e uno slittamento dei piani industriali, soprattutto a causa delle misure restrittive durante i lockdown. Inoltre, l’emergenza sanitaria e le conseguenti misure hanno accelerato la diffusione dell’e-commerce e dello smart working causando grande incertezza su alcuni settori.
Uffici in calo ma resta il settore più forte
Il segmento uffici mantiene la posizione predominante con 3,7 miliardi di euro di investimenti, in calo del 26% rispetto all’anno precedente. Ancora una volta protagonista assoluta è Milano, con € 2,3 miliardi, mentre la Capitale ha fatto registrare € 820 milioni. Stabile, per questo segmento, il rapporto tra investitori stranieri e domestici.
Bene la Logistica, male il Retail
Migliora, invece, il settore della logistica che con 1,4 miliardi di euro di investimenti si conferma l’asset class più resiliente del 2020 superando la quota del 2019. Negativa, invece, la performance del Retail: il settore ha fatto registrare investimenti per 1,4 miliardi, in calo del 29% rispetto al 2019; fortissima, in questo caso, la componente domestica.
Crollo degli Hotel
Con poco più di 1 miliardo di euro di investimenti e un calo del 68% rispetto al 2019, il segmento degli Hotel è quello più in difficoltà in assoluto. C'è però da sottolineare che il 2019 era stato registrato un record storico per volumi di investimento, per varietà di operazioni e per dimensione di portafogli transati. Inoltre, nonostante la forte penalizzazione dovuta alle stringenti misure restrittive e al calo del turismo, l’interesse nei confronti del settore rimane alto ed è pronto per un immediato rilancio.
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