Il mattone resiste, Istat: prezzi delle case in aumento
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Nonostante il calo delle compravendite causato dal lockdown, nel primo trimestre 2020 le quotazioni degli immobili sono aumentate.
Il mattone prova a resistere al Coronavirus. Nonostante il crollo delle compravendite, infatti, i prezzi nella prima parte dell'anno non solo non sono diminuiti, ma anzi sono aumentati. La conferma arriva dalle stime preliminari condotte dall’Istat, ma la stessa tendenza era emersa già dall'indagine del Centro Studi di Idealista il mese scorso.
Secondo i numeri pubblicati dall'istituto di statistica, riferiti al primo trimestre 2020, è stata registrata una crescita dei prezzi delle abitazioni acquistate con finalità abitative oppure di investimento: +0,9% rispetto al trimestre precedente e addirittura del +1,7% rispetto allo stesso periodo del 2019. I prezzi delle case in Italia quindi si confermano in aumento, una tendenza già iniziata da fine 2019.
A contribuire maggiormente al rialzo delle quotazioni sono le case già esistenti che segnano un aumento dell'1,9% rispetto al quarto trimestre del 2019. Aumento più contenuto, invece, per le nuove costruzioni (+0,9%). Tuttavia secondo l'Istat, per avere un quadro più completo su quelli che saranno i reali effetti della pandemia sul mercato immobiliare, bisognerà aspettare i dati del trimestre successivo.
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