Superbonus edilizio: tutte le novità del 2023

Superbonus edilizio: tutte le novità del 2023

Il nuovo Governo ha modificato le regole riguardanti i bonus edilizi: ecco tutte le novità del 2023

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Il superbonus cambia ancora. Il decreto Aiuti quater ha infatti introdotto significative novità in tema di bonus edilizi con una riduzione della maxi aliquota di detrazione che scende dal 110% al 90% in relazione alle spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2023, fermo restando il decalage previsto dall’impianto normativo (70% nel 2024 e 65% nel 2025)

I LAVORI NEI CONDOMINI

A partire dal 2023 la detrazioni per i lavori condotti su condomini scende dal 110% al 90%. Tuttavia il superbonus potrà continuare ad essere utilizzato al 110% per le spese sostenute nel 2023 con determinate condizioni: la presentazione della Cilas entro il 25 novembre 2022 e la delibera assembleare che abbia approvato l’esecuzione dei lavori risulti adottata in data antecedente al 25 novembre 2022.

Per riattivare il mercato dei bonus edilizi, il Decreto introduce la possibilità di utilizzare in 10 rate annuali di pari importo i crediti d'imposta derivanti dalle comunicazioni di cessione o di sconto in fattura inviate all'Agenzia delle entrate entro il 31 ottobre 2022 e non ancora utilizzati. Sarà necessaria la trasmissione di una apposita Comunicazione all'Agenzia delle entrate da parte del fornitore o del cessionario, da effettuarsi in via telematica.

VILLE UNIFAMILIARI

Le novità introdotte con il Decreto riguardano anche le indipendenti e autonome site in edifici plurifamiliari. È possibile continuare a beneficiare del superbonus 110% con riguardo alle spese sostenute entro il 31 marzo 2023  a condizione che alla data del 30 settembre 2022 risultino effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo. Per le persone fisiche è prevista la possibilità di agevolare le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, per interventi iniziati a far data dal 1° gennaio 2023, con un’aliquota inferiore, che passa dal 110% al 90%.

COMUNI TERREMOTATI

Viene confermata, inoltre, la detrazione al 110% anche in relazione alle spese sostenute per quegli immobili situati nei Comuni colpiti da eventi di natura sismica dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza che prevede peculiari regole di calcolo dei massimali.

 

Ultima modifica ilMartedì, 10 Gennaio 2023 16:18

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