Niente proroga per il bonus 110%: ecco le scadenze da rispettare

Niente proroga per il bonus 110%: ecco le scadenze da rispettare

Il Governo ha deciso di non dare ulteriori proroghe all’incentivo che permette statale

Niente proroga per il superbonus 110%. Il Governo ha infatti deciso di non dare ulteriori proroghe all’incentivo che permette di recuperare, a spese dello Stato, il 110% di quanto sborsato per ristrutturare le abitazioni purché si migliorino i consumi energetici. Una misura che aveva dato un forte impulso al settore dell'edilizia e dell'immobiliare.

In assenza di proroghe, quali sono quindi le scadenze? Restano in vigore i termini previsti attualmente dal decreto Rilancio, differenziate in base alla tipologia di edifici. Non sono previsti, infatti, ritocchi a queste disposizioni. 

VILLETTE E IMMOBILI UNIFAMILIARI

Per i lavori realizzati sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti la detrazione è prevista al 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022 a patto che al 30 settembre sia stato realizzato almeno il 30% dei lavori

CONDOMINI E IMMOBILI PLURIFAMILIARI

Per gli interventi nei condomini e negli immobili con fino a quattro appartamenti di uno stesso proprietario o in comproprietà dai condomini, la scadenza è quella del 31 dicembre 2023 per l’aliquota del 110%. L’aliquota poi si applica nella misura ridotta al 70% per le spese sostenute nel 2024 e in quella ulteriormente ridotta al 65% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2025.

CASE LESIONATE DA TERREMOTI

Per gli interventi effettuati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici dal 1° aprile 2009, nei quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza, la detrazione spetta nella misura del 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2025. Questa scadenza vale sia per gli immobili unifamliari che per i condomini, a patto però che si tratti di edifici lesionati dal sisma

COOPERATIVE

Per gli interventi dagli Iacp (gli Istituti autonomi case popolari) su immobili, di proprietà o gestiti per conto dei comuni, adibiti a edilizia residenziale pubblica, e per quelli delle dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa su immobili assegnati in godimento ai propri soci, la detrazione è prevista con aliquota del 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023, purché, al 30 giugno 2023, siano stati eseguiti lavori per almeno il 60% dell'intervento complessivo.

Ultima modifica ilLunedì, 01 Agosto 2022 09:40

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