Case, prezzi in aumento nel 2021: a Milano la crescita maggiore
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I dati Istat e dell’ultimo Osservatorio di Nomisma confermano l'aumento dei prezzi dell'ultimo anno
Si consolida la ripresa del mercato della casa e crescono i prezzi delle abitazioni. L’Ultima conferma arriva dall'Istat attraverso l’indice dei prezzi delle case (Ipab) che con cadenza trimestrale aggiorna l’andamento dei valori distinguendo tra abitazioni nuove e abitazioni usate.
Analizzando i dati, infatti, emerge che nel terzo trimestre 2021 i prezzi sono aumentati dell’1,2% rispetto al secondo trimestre 2011 e del 4,2% rispetto allo stesso periodo del 2020. Questo aumento, sottolinea l’Istat, è da attribuirsi sia alle abitazioni nuove con una crescita sui base annua del 3,9%, sia, in misura lievemente superiore , ai prezzi delle abitazioni usate, che rappresentano l’80% del totale e che hanno registrato un aumento del 4,2%.
NOMISMA: LA SITUAZIONE NELLE PRINCIPALI CITTÀ
I dati dell’ultimo Osservatorio di Nomisma permettono poi di analizzare la situazione nelle principali città. A Roma il costo medio al metro quadro è a quota 2.773 euro con un aumento del 2,6% su base annua, ma nell’arco dei cinque anni gli immobili della capitale hanno perso valore per il 4,7%, mentre sui dieci anni la svalutazione è stata del 21%. Milano fa segnare i migliori risultati tra le grandi città: nell’ultimo anno i prezzi sono saliti del 4,1% e nel quinquennio del 6,9% mentre nell’arco dei dieci anni è l’unico mercato che fa segnare un calo a una sola cifra: -7,8%.
Bologna ha quotazioni massime di 4.535 euro, minime di 1.129 euro. Il valore medio si attesta a 2.70 euro, in aumento del 3,5% nell’ultimo anno. Nei cinque anni la crescita è del 2,5%, nei dieci si registra invece un calo del 15,4%. A Torino il prezzo medio è di 1.528 euro al metro quadrato, superiore dello 0,4% rispetto a quello registrato alla fine del 2020: in cinque anni la perdita è del 4,3%, in dieci del 20,4%.
Per quanto riguarda Napoli, le quotazioni si sono apprezzate nell’ultimo anno dell’1,2%, mentre nei cinque anni registrano un calo del 2,4% e del 15% nel decennio. A Bari il valore delle case è di 1.542 euro, e la variazione annua è in territorio negativo: -0,1% La quotazione massima è 3.605 euro, la minima 728. In cinque anni i prezzi sono scesi del 6,1% in dieci del 2,2%, risultato peggiore ex aequo con Genova.
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