Gioco di squadra e obiettivi chiari, Fabio De Nicolo: “Iconacasa ti permette di crescere e diventare un imprenditore”

Facciamo un salto nel passato: chi eri prima di conoscere il franchising? Come sei entrato in Iconacasa?
"Ho iniziato questo lavoro nel Febbraio del 2015: sono entrato in Iconacasa grazie al mio migliore amico, oltre che attuale socio, Giovanni Gadaleta, ma anche grazie al mio mentore, Maurizio Mastropierro. Entrambi mi hanno permesso di entrare a far parte di questa grande famiglia”.

Il tuo core business è nel nord barese con le due agenzie di Bisceglie: pensi ad altre aperture? C’è una città che è il tuo sogno nel cassetto?
“In primis ho intenzione di consolidare il mio business e raggiungere grandi risultati su Bisceglie. Sicuramente il mio obiettivo a medio-lungo termine è quello di proseguire con nuove aperture, sulla stessa Bisceglie ma anche altrove. Qualche sogno nel cassetto c’è! Ci sono alcune piazze che mi interesserebbero più di altre, tutto sta nel mettersi nelle condizioni di crearsi le proprie opportunità”.

"Sicuramente il mio obiettivo a medio-lungo termine è quello di proseguire con nuove aperture, sulla stessa Bisceglie ma anche altrove. Qualche sogno nel cassetto c’è!".

Raccontaci pregi e difetti del mercato di Bisceglie e, più in generale, di Bat e Barese
“Bisceglie è una piazza ricca di immobili in vendita, ed è sicuramente un pregio. È un mercato aperto e con prezzi accessibili. Non ha grossi difetti, tuttavia, come suppongo succeda anche in altri paesi limitrofi, i tempi di vendita sono più lenti rispetto alla media. A questa difficoltà si riesce a sopperire migliorando il posizionamento e la clientela dell’agenzia, soprattutto con gli strumenti di marketing in continuo upgrade che la rete e i suoi servizi ci mettono a disposizione”.

Ormai hai una certa esperienza in ufficio: cosa non deve assolutamente mancare all’interno di una agenzia per raggiungere gli obiettivi?
“La squadra è assolutamente fondamentale! Senza il lavoro di squadra non raggiungeremmo mai gli obiettivi che ogni mattina ci prefissiamo”.

Immagina di essere davanti a un potenziale nuovo affiliato: convincilo con tre motivi a entrare nella rete.
“Prima di tutto questa è un’azienda con un presente fatto di grandi sfide, un futuro ambizioso e con dei valori ben definiti. Si ha la possibilità di crescere e diventare un imprenditore e soprattutto non si è mai soli: c’è sempre un collega su cui fare affidamento, che sia uno dei nostri tre presidenti o un qualsiasi membro della nostra azienda”.

"In Iconacasa si ha la possibilità di crescere e diventare un imprenditore e soprattutto non si è mai soli: c’è sempre un collega su cui fare affidamento".

Togliti per un attimo l’abito Iconacasa: chi sei fuori dall’ufficio? Quali sono le tue passioni?
“Fuori dall’ufficio sono un ragazzo di 25 anni, che guarda sempre il bicchiere mezzo pieno. Ho una famiglia alle spalle con dei sani principi e sono circondato da persone meravigliose, alcune delle quali conosciute proprio grazie a questo lavoro. Mi diverto concedendomi qualche partitella di calcio, mi alleno in palestra, mi piacciono i film e amo gli animali,  la natura e la sua tranquillità”.