Case, affitti in aumento nel secondo trimestre: +9%

La fine del lockdown spinge verso l'alto gli affitti. È quanto emerge dall'ultimo report del marketplace immobiliare idealista, portale immobiliare leader dello sviluppo tecnologico riferito al secondo trimestre 2020. 

L'indagine registra un aumento dei prezzi delle locazioni dopo la fine dell'emergenza coronavirus del +9% rispetto a tre mesi fa: la media adesso è di 10,6 euro al metro quadro. In termini annuali l’incremento è addirittura più netto: +11%.

A livello regionale, aumenti si registrano in 18 regioni su 20: i maggiori si segnalano in Campania (14,1%), seguita da Trentino-Alto Adige (9,8%) e Friuli-Venezia Giulia (9,6%). Le peggiori, e anche uniche con numeri negativi, sono Marche (-0,5%) e Molise (-1,2%). La Lombardia (14,9 euro/m²) resta la regione con gli affitti più salati, seguita da Lazio e Toscana entrambe. Le richieste più basse si registrano invece in Umbria (6,3 euro/m²), Calabria (6,1 euro/m²) e Molise (5,6 euro/m²).

Analizzando i dati per città, gli affitti risultano in aumento in 73 comuni capoluogo sui 98: A segnare i maggiori aumenti a doppia cifra sono i mercati di Agrigento (24,9%), Novara (13%), Caserta (11,4%), Modena (11,2%).  i cali più significativi spettano a Forlì (-4,6%) e Brindisi (-5,6%) seguiti da Ascoli Piceno che con un -13,1%. Con una media di 20 euro/m² mensili Milano è sempre più cara per gli affittuari seguita da Firenze (16,2 euro/m²) e Venezia (15 euro/m²). Dal lato opposto della classifica Reggio Calabria (4,5 euro/m²), Caltanissetta (3,9 euro/m²) e Vibo Valentia (3,8 euro/m²) sono le città più economiche per chi sceglie l’affitto.