Mutui e prestiti: la tendenza dell'ultimo mese secondo Crif

Mutui e prestiti: la tendenza dell'ultimo mese secondo Crif

Gli ultimi dati del Barometro Crif segnalano un calo delle richieste di mutuo ma un aumento dell'importo medio 

Prima che esplodesse la guerra – quando la tensione era già nell’aria ma se ne ignorava l’effettiva tragica portata – le ricerche di alloggi in affitto in Italia, effettuate dall’Ucraina, sono aumentate in modo significativo – tra i mesi di gennaio e febbraio 2022 – salendo del 145% rispetto a quelle registrate nello stesso periodo del 2021 e del 281% in più rispetto al 2020, poche settimane prima dell’inizio della pandemia. A effettuare la rilevazione è Idealista, il portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia.

«Questo picco delle ricerche – ha spiegato Vincenzo de Tommaso, responsabile dell’Ufficio Studi di Idealista – sembra indicare come molte persone avessero iniziato a pianificare la loro partenza dall’Ucraina ben prima dell’inizio della minaccia russa e mostra l’importanza che avrà anche l'Italia nell’accoglienza dei cittadini ucraini nonostante sia geograficamente lontana dai confini della guerra».

A febbraio i mutui segnano il passo: a rilevarlo i dati dell’ultimo Barometro Crif, che ha messo a confronto i valori di febbraio 2022 con quelli dello stesso mese nel 2021, registrando dati altalenanti in merito ai crediti richiesti dalle famiglie italiane. 

SCENDONO LE RICHIESTE MA AUMENTANO GLI IMPORTI

Secondo la società specializzata in rischi finanziari, infatti, le richieste di credito da parte delle famiglie fanno segnare un calo del 22,5% rispetto al corrispondente mese del 2021 malgrado un timido recupero su gennaio (+5,7%).

Fa da contraltare, invece, la crescita dell’importo medio dei mutui richiesti: nell’ultimo mese di rilevazione si è attestato a 145.414 euro (+6,3% rispetto al febbraio 2021), anche in virtù della costante contrazione delle surroghe, che per natura presentano un valore più contenuto. 

I prestiti, invece, hanno visto un incremento delle richieste: +21,5%. Nello specifico +22,2% delle richieste di prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi e +20,4% fatto segnare dai prestiti personali. Si riduce, quindi, la frenata dell’importo medio dei prestiti richiesti: comprendendo sia quelli finalizzati sia quelli personali, la cifra si attesta a 9.114 euro (-9,1% rispetto al febbraio 2021). 

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Ultima modifica ilGiovedì, 31 Marzo 2022 15:18
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