Martedì, 02 Aprile 2019

Gianluca Elicio, il Bari nel cuore e Iconacasa nel futuro: "Mi fido ciecamente dei fondatori"

"Iconacasa? La sento mia". Gianluca Elicio fa parte di quella ristretta rosa di persone che ha visto nascere il franchising. Ha vissuto in prima persona quei giorni dell'ormai lontano 2013 quando Iconacasa muoveva i primi passi. Sotto i suoi occhi sono nati i primi punti operativi e poi ha visto il numero degli uffici crescere senza sosta. Adesso è anche lui titolare di due agenzie ed è pronto ad aprirne una terza. L'obiettivo? Diventare area manager e... rivedere il Bari in Serie A. Perché dopo il grigio-verde di Iconacasa, nel cuore di Gianluca ci sono il bianco e il rosso dei galletti.

Quando e come è iniziata l’avventura in Iconacasa?
"Si può dire che ci sono stato fin dall'inizio: sei anni fa ero consulente nell'ufficio di Nicola Amoruso (uno dei tre presidenti, ndr) con la vecchia agenzia a Santo Spirito (Bari). Ho vissuto in prima persona il passaggio dalla vecchia alla nuova rete e la nascita di Iconacasa. È successo tutto molto in fretta, da un giorno all'altro". 

Adesso che sono passati diversi anni, cosa vedi di diverso rispetto ad altre realtà?
"Più attaccamento e maggior fedeltà all'azienda. Prima eravamo dei semplici affiliati e c'era anche grande rivalità, adesso è diverso: siamo una vera e propria famiglia. Mi fido ciecamente dei presidenti, loro non vogliono lucrare e puntano tantissimo sui giovani". 

C'è un episodio che ritieni abbia avuto un ruolo significativo nel tuo percorso di crescita?
"Sicuramente l'apertura della mia prima agenzia di Bitritto, appena un anno dopo il passaggio e la nascita del franchising".

Tre motivi per cui una persona dovrebbe affiliarsi a Iconacasa
"Prima di tutto la lealtà. Poi la meritocrazia e il fatto che sia una realtà che punta molto sui giovani". 

Chi è Gianluca al di fuori dell’ambito lavorativo? Quali sono le tue passioni?
"Mi piace molto la musica e viaggiare, ma c'è una passione più importante di tutte: il calcio e il Bari. Sono un grande tifoso dei 'galletti', anche adesso che siamo in serie D. Quest'anno sono andato sempre allo stadio e ho partecipato a quasi tutte le trasferte, ne ho saltate appena due o tre". 

Quali sono le prospettive per il futuro?
"Abbiamo già superato le aspettative. L'obiettivo è sicuramente diventare area manager: ho già in previsione un'altra apertura. Credo fortemente nel progetto e nella crescita, Iconacasa la sento mia".

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Iconacasa si rifà il look: online il nuovo portale

Il sito ha subito un restyling totale e punta su una navigazione semplice e intuitiva ma esteticamente accattivante. 

Più veloce, più semplice, più performante: è ufficialmente online il nuovo portale Iconacasa. Il sito è stato completamente rinnovato nell’aspetto grafico ma non tradisce e anzi valorizza i colori del logo aziendale: il verde e il grigio.

Siamo convinti che per un franchising immobiliare è fondamentale essere presente online con contenuti chiari per offrire agli utenti la possibilità di richiedere informazioni su soluzioni specifiche e agli affiliati un servizio efficace. Per questo abbiamo deciso di puntare su una navigazione semplice e intuitiva ma esteticamente accattivante. 

Il sito ha subito un restyling strutturale e di contenuto per rendere immediata la ricerca delle offerte immobiliari e dei servizi. Le soluzioni disponibili adesso sono divise per categorie (single, famiglie, coppie, commerciali) mentre è stata potenziata la ricerca dei singoli immobili. Novità assoluta è la mappa interattiva in cui si potrà "viaggiare" attraverso la città per scoprire le case in vendita o in affitto nella zona d'interesse in tempo reale.

La scheda dell'immobile è stata completamente rinnovata per mettere in risalto le informazioni importanti: l'utente troverà subito in alto l'offerta (vendita o affitto) il numero di vani, l'ampiezza dell'immobile e le foto. Non solo: potrà dare una personalissima valutazione della soluzione (con un "love" alla Instagram style o con un "dislike").

Un'altra grande novità è Iconanews, la sezione del nuovo portale interamente dedicata alle notizie: qui Iconacasa offrirà una finestra sull'attualità con articoli riguardanti in primis il mercato immobiliare e l'economia, ma anche l'edilizia, l'ambiente, la tecnologia e il lifestyle. Nelle rubriche specializzate troverai una risposta professionale ad argomenti di interesse.

Nel nuovo portale c'è anche una sezione interamente dedicata alla rubrica Iconapeople e alle comunicazioni del nostro ufficio stampa. Non manca lo spazio e il collegamento ai nostri profili social: Facebook, Twitter ma anche Linkedin e Instagram con la possibilità di condividere i contenuti sulle piattaforme più usate.

 

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Cresce il mercato commerciale: nel 2018 fatturato verso i 9 miliardi

Secondo il rapporto di Scenari Immobiliari il settore crescerà anche nei prossimi anni raggiungendo i 9,3 miliardi nel 2020

Quasi 9 miliardi di euro nel 2018 e oltre 9,3 miliardi previsti nel 2020. Sono i numeri del mercato immobiliare commerciale italiano: un mercato i cui progressi sono stati registrati nel "Rapporto sul mercato immobiliare commerciale in Europa e in Italia con focus high street Firenze, Venezia, Milano e Roma", a cura di Scenari Immobiliari presentato lo scorso 27 marzo nel convegno "Shopping 2019".

Secondo lo studio, in parte pubblicato dal quotidiano ItaliaOggi.it, nel 2018 c'è stato un incremento del giro d’affari del comparto commerciale tricolore pari al 2,9%, per un totale di 8,9 miliardi di euro di fatturato. Quest'anno il trend dovrebbe continuare ulteriormente con una crescita prevista del +2,2% (giro d'affari a 9,1 miliardi). Nel 2020, invece, il fatturato dovrebbe sfondare i 9,3 miliardi.

 

Le maggiori attività restano concentrate su Milano e Roma, ma buoni segnali arrivano anche da altre città del centro-nord come Venezia e Bologna. "L’abbandono dei centri storici da parte delle attività terziarie - si legge sul sito del quotidiano economico - apre costantemente occasioni di posizionamento per i retailer ma scarseggiano le dimensioni desiderate e lo sviluppo in verticale diventa un’opportunità in più per gli investitori".

Nell'indagine sono state analizzate anche le cosiddette "transazioni rilevanti”, quattro in totale, per una superficie di oltre 148 mila mq. Si è tratto di strutture collocate in posizioni dominanti rispetto al proprio bacino di riferimento, come il Gran Shopping Mongolfiera a Molfetta (Ba), il Centro Sicilia in provincia di Catania, e il centro commerciale Il Gialdo nel torinese.

 

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