Portali immobiliari: traffico in diminuzione nel primo trimestre 2020
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Secondo il report di CoachImmobiliare.it, il calo è stato del 42% ma il primo trimestre 2020 ha registrato oltre 150milioni di visite
Traffico in netto calo, anche tra i "big". Sono i prevedibili effetti del lockdown tra marzo e aprile sui portali immobiliari italiani analizzati dal portale coachimmobiliare.it che come da tradizione ha pubblicato i dati relativi al primo trimestre 2020.
Dal report emerge una tendenza chiara al ribasso del traffico nei primi mesi del nuovo anno: il calo medio a marzo, il primo di quarantena, è stato del 42,59% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Tuttavia il settore sembra aver saputo parare il colpo: nel primo trimestre 2020 le visite ai portali immobiliari sono state di 152 milioni con una media mensile superiore ai 50 milioni "che rappresenta comunque una quota di tutto rispetto, se pensiamo che nel pari periodo precedente la media mensile è stata di 57 milioni di visite in un contesto sicuramente meno turbolento".
Tutti in negativo i dati dei gran portali: tra i primi tre, che da soli rappresentano gran parte del traffico immobiliare italiano, la perfomance peggiore è di Casa.it (-52%) mentre più contenuto risulta il calo di Immobiliare.it (-38%) e Idelista (-33%). Scorrendo la graduatoria, altri portali riportano diminuzioni di traffico anche più forti come il -57% di Wikicasa.it o il -70% di Affitto.it
Quel che emerge, come scritto nel report, è che "gli italiani a partire dalla fatidica data del 9 marzo 2020 hanno avuto altri pensieri". E questo viene confermato anche dal fatto che nessuno dei tre portali leader del real estate sia risultato essere fra i 50 siti più visitati in Italia.
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