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Case sempre più smart: italiani pazzi per gli elettrodomestici intelligenti

Case sempre più smart: italiani pazzi per gli elettrodomestici intelligenti

Sempre più italiani desiderano e comprano dispositivi smart: nel 2021 il mercato è cresciuto del 29%

Prima che esplodesse la guerra – quando la tensione era già nell’aria ma se ne ignorava l’effettiva tragica portata – le ricerche di alloggi in affitto in Italia, effettuate dall’Ucraina, sono aumentate in modo significativo – tra i mesi di gennaio e febbraio 2022 – salendo del 145% rispetto a quelle registrate nello stesso periodo del 2021 e del 281% in più rispetto al 2020, poche settimane prima dell’inizio della pandemia. A effettuare la rilevazione è Idealista, il portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia.

«Questo picco delle ricerche – ha spiegato Vincenzo de Tommaso, responsabile dell’Ufficio Studi di Idealista – sembra indicare come molte persone avessero iniziato a pianificare la loro partenza dall’Ucraina ben prima dell’inizio della minaccia russa e mostra l’importanza che avrà anche l'Italia nell’accoglienza dei cittadini ucraini nonostante sia geograficamente lontana dai confini della guerra».

Case sempre più smart, elettrodomestici sempre più intelligenti e italiani sempre più amanti della tecnologia. A confermare una tendenza nata ormai da alcuni anni ma letteralmente esplosa con gli anni della pandemia è l'ultimo report dell’Osservatorio internet of things della School of management del Politecnico di Milano, condotta interpellando Telco, software house, installatori, system integrator, assicurazioni e retailer.

Secondo l'analisi, gli italiani puntano sempre di più su nuove tecnologie e di dispositivi elettronici di ultima generazione. Nel 2021 il mercato italiano delle smart home ha segnato un +29% rispetto all’anno precedente, raggiungendo così quota 650 milioni di euro. La crescita è stata registrata nonostante la carenza di semiconduttori e materie prime che ha fortemente pesato sulla positività della curva che avrebbe potuto essere maggiore del 45%, provocando 75 milioni di euro di mancate vendite.

La diffusione della moda della "casa intelligente" è confermata anche dalla quota di italiani che hanno almeno un oggetto smart in casa salita al 46% del 2021 (43% nel 2020, 42% nel 2019, 41% nel 2018). Ma anche chi ancora non si è convertito, inizia a subirne indirettamente le conseguenze: il 74% dei consumatori ne ha sentito parlare almeno una volta (69% nel 2020, 68% nel 2019, 59% nel 2018);

ELETTRODOMESTICI E SMART SPEAKER AL TOP

A spingere il mercato delle smart home ci sono gli elettrodomestici intelligenti che fanno segnare una crescita del +35% e un’incidenza del 21%, dato pari a circa 135 milioni di euro. Al secondo posto troviamo i vari smart speaker che occupano un comparto da 130 milioni di euro. A chiudere il podio dei dispositivi più ricercati compaiono le diverse soluzioni inerenti la sicurezza che, con un valore di 125 milioni di euro, registrano un +20%.  Anche grazie alle politiche di Ecobonus e Superbonus, a seguire troviamo caldaie, termostati e condizionatori. Con un giro di 110 milioni di euro e il boom delle caldaie connesse, spesso abbinate ai termostati smart, quest’area sta registrando la crescita maggiore sul mercato.

 

 

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