L'immobiliare consolida la ripresa: oltre 3 milioni di famiglie cercano di cambiare casa

L'immobiliare consolida la ripresa: oltre 3 milioni di famiglie cercano di cambiare casa

Secondo l'Istituto bolognese, sono oltre 3,3 milioni le famiglie che hanno deciso di cambiare casa nel 2021. 

​

Il mercato immobiliare italiano consolida la crescita post epidemia e anzi va oltre le aspettative. È il riassunto del Terzo Osservatorio sul Mercato Immobiliare dell’anno 2021, presentato da Nomisma. Secondo l'Istituto bolognese, fondamentale per riattivare la spinta all'acquisto delle case è stata "l’inattesa capacità di rilancio dell’economia italiana".

I dati sulla crescita italiana, infattti, sono stati più ottimistici di quanto previsto in precedenza: se nel secondo trimestre si è registrato un +0.2 per cento, ora le previsioni sono per una crescita rispettivamente del 2.7 e 2.6 per cento nei prossimi due periodi, e del 6.1 per cento per tutto il 2021.

I DATI DEL 2021

La notizia più importante del report è l’interesse manifestato nei confronti dell’acquisto di una abitazione di gran lunga superiore alle attese: sono infatti oltre 3,3 milioni le famiglie che, nonostante una situazione reddituale e patrimoniale non necessariamente florida, hanno deciso di intraprendere la ricerca di un nuovo immobile. 

Tra i motivi che spingono all’acquisto, la componente principale è quella della sostituzione della prima casa, che pesa per l’80 per cento circa. La componente di investimento, invece, interessa il 10 per cento circa delle intenzioni di acquisto (il 15 nelle grandi città). Il mutuo resta sempre essenziale per la maggioranza delle famiglie italiane. Nonostante il leggero aumento del reddito lordo disponibile, infatti, il ricorso al mutuo da parte della domanda risulta in crescita, avendo raggiunto nell'ultimo anno un tasso di copertura delle compravendite del 52,5% a fronte del 51,7% registrato nel 2019. 

 

LE PREVISIONI PER I PROSSIMI ANNI

Il terzo Osservatorio sul Mercato Immobiliare registra un outlook ottimista, seppur con prudenza. Nelle sue previsioni per il mercato immobiliare italiano, viene evidenziata una crescita oltre ogni previsione favorita dalle ingenti risorse associate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). 

Le compravendite immobiliari supereranno le previsioni fino ad attestarsi sulle 738 mila unità nel 2024 (nel 2021 ci fermeremo a 558 mila). Per quanto riguarda i prezzi delle abitazioni, l’aumento medio atteso è dell’1,8% nel 2021. Parlando di canoni di affitto, invece, si nota un aumento dell’1% a livello nazionale. La domanda di locazione nel corso del 2021 non ha recuperato i livelli pre-Covid, dopo l’erosione registrata durante la pandemia quando ha prevalso la propensione all’acquisto. 

Ultima modifica ilVenerdì, 26 Novembre 2021 17:19
Torna in alto